Gironzolando sulla rete alla ricerca di nuovi tesori – sentimentalmente parlando ovviamente – mi sono imbattuto in questa fotografia recuperata dal sito bona.it.
Ritrae il bellissimo proiettore Cinema MAX K2 della I.C.G. di Lanciano (in provincia di Chieti) affiancato ad una fantastica scatola allestita a cinema per le proiezioni dei film in pellicola.
Sono rimasto folgorato dall’atmosfera romantica di questa immagine, ma non solo. Mi ha colpito la cura dei particolari nella realizzazione del “cinema”: non proprio scontata visto che il prodotto “vero” era il proiettore. Immagino i bambini posizionare soldatini o le mini figure in platea per assistere alle proiezioni.
Questo era il vero spirito dei “costruttori” di giocattoli dell’epoca: permettere ai bambini di provare emozioni reali imitando la realtà dei grandi, concetto ricorsivo che ritroviamo in tutte le epoche storiche. Questo attraverso una estrema cura dei particolari e una ricerca di qualità sia costruttiva sia espressiva.
Non so se questa scatola/cinema fosse fornita direttamente dalla I.C.G. di Lanciano, azienda nata degli anni settanta con uffici anche a Milano, ma provvederò ad approfondirlo. Rimane il fatto che i prodotti MAX sono tutt’oggi una testimonianza del valore del Made in Italy in un periodo veramente importante per il settore del giocattolo.