Se hai una passione per il modellismo ferroviario, probabilmente conoscerai la mitica locomotiva Lima E424. Questo piccolo gioiello, in questo caso in scala N, è uno di quei modelli che hanno fatto storia dell’azienda. Oggi proviamo a sostituire i suoi pantografi rotti.
La locomotiva E424 di Lima è un vero esempio di come l’ingegneria in miniatura possa trasmettere il fascino di un’epoca passata.
La Lima, Lavorazione Italiana Metalli e Affini, venne fondata a Vicenza nel 1946 per riparare le carrozze ferroviare danneggiate durante la guerra. Ricovertita in azienda di produzione di giocattoli in metallo come passeggini per bambole e automobiline, alla fine degli anni Cinquanta contribuisce a rendere accessibile il modellismo ferroviario grazie a una produzione innovativa di trenini di qualità.
Questo modello ci porta indietro di qualche decennio, presumibilmente a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta.
Per capire che risale proprio a quell’epoca ci sono diversi indizi da analizzare: innanzitutto gli agganci dei carrelli sono simili a quelli usati dalla Lima per la scala H0, ma in versione ridotta. Questo perché Lima cercava, proprio in quegli anni, di produrre trenini in scala N senza violare i brevetti della tedesca Arnold che all’epoca dominava questa scala.
Un secondo indizio è la vite posizionata centralmente sul tetto e utilizzata in quegli anni per chiudere il modello. Anche il tipo di motore utilizzato è un indizio: noto come “a trasmissione di seconda generazione”, sfrutta ingranaggi posti lateralmente alle ruote motrici, avvalorando la tesi che siamo davanti a un locomotore di quel periodo storico.
Ma cosa rende la scala N così speciale? Rispetto alla classica e tradizionale scala H0, la differenza risiede nelle dimensioni. La scala N è circa la metà della H0, con un rapporto di 1:160, e questo significa che permette di creare percorsi molto più complessi e dettagliati anche in uno spazio relativamente piccolo mantenendo altissimi i dettagli.
La larghezza dello scartamento della scala N, di soli 9 mm, permette di realizzare lunghe tratte ferroviarie e creare scenari complessi, stazioni, gallerie e paesaggi montani senza occupare grandi stanze.


Lavorare su una locomotiva Lima E424 è come fare un viaggio indietro nel tempo, riportando in vita un pezzo di storia del modellismo ferroviario. La sostituzione dei pantografi potrebbe sembrare un’operazione complicata ma, in realtà, con un po’ di calma e la giusta attrezzatura, è un intervento che chiunque può affrontare senza essere esperti.
La cosa importante è prendersi il proprio tempo, godersi tutti i passaggi e, soprattutto, divertirsi.
Ogni piccola riparazione che facciamo rende infatti i nostri giocattoli dei prodotti unici, regalandoci la soddisfazione di vederli tornare in vita, pronti a continuare, soprattutto in questo caso, il loro viaggio sui binari dei nostri ricordi.