AL-ES Monza

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A cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, il marchio AL-ES Monza rappresentò uno dei casi più interessanti della distribuzione italiana di giocattoli importati. In un periodo in cui il mercato si apriva ai grandi brand americani e alle licenze giapponesi, la ditta brianzola riuscì a ritagliarsi un ruolo di primo piano come importatore multilicenza, adattando le confezioni estere non solo per questioni legate al marketing e alla localizzazione, ma anche alle norme e ai gusti del pubblico italiano.

Le testimonianze oggi disponibili, in verità molto poche, non ci consentono di delineare con chiarezza il profilo dell’azienda registrata all’anagrafe come AL-ES Snc. L’attività documentata ci mostra però due anime: una distribuzione ufficiale di giocattoli “brandizzati” prodotti esteri sotto licenza e una distribuzione parallela di prodotti “OEM” (senza brand).

Infatti l’azienda, parallelamente alle linee sotto licenza, si muove nel segmento dei giocattoli provenienti dal sud est asiatico, commercializzando prodotti ispirati allo spazio e ai robot come Action Space Ship SX-802, Robot Changers – Spaceship e Fantastic UFO-2. Le confezioni riportano avvertenze in italiano e l’indicazione di conformità alla legge del 1983, segno di un lavoro strutturato di adattamento e controllo.

A livello di licenze, forze la più evidente è quella sottoscritta con la LJN Toys Ltd.: nel caso di E.T. l’Extra-Terrestre e Advanced Dungeons & Dragons viene riportato il caratteristico AL-ES, Questo primo riscontro certifica un coinvolgimento diretto dell’azienda nella localizzazione dei prodotti distribuiti e non una semplice rivendita di stock esteri.

Certamente questi non sono il primo prodotto distribuito con questo approccio.

La ditta collabora con produttori statunitensi come Kidco, di cui distribuisce le Auto Scatto con Chiave di Potenza, e con la Nomura per il robot Baldios, prodotto giapponese importato in Italia con scatola personalizzata “Distribuito da AL-ES Monza”, coperto da copyright della Telecine Ltd. Tokyo e per concessione della PAC di Roma. 

La società si occupa anche della distribuzione italiana della linea “Photon” della Entertech, caratterizzata da caschetti e pistole che permettevano di simulare conflitti sfruttando i raggi infrarossi. 

Sempre con la Ljn, la collaborazione si estende alle produzioni ispirate agli anime robotici: la versione italiana di Voltron – Motorized Defender reca infatti il marchio AL-ES, confermando il legame con la casa americana e la capacità dell’importatore monzese di presidiare anche le licenze televisive più forti del momento. Come nel caso del Daitarn 3, distribuito in Italia su concessione della Intle Motion Pictures S.r.l. di Roma, titolare dei diritti italiani, con copyright Nippon Sunrise Co. Ltd. Tokyo. Una collaborazione che conferma come all’epoca molte licenze derivavano dai diritti acquisiti partendo dalla messa in onda in televisione delle serie animate per arrivare poi al merchandising.

Il catalogo AL-ES, quindi, spazia in pochi anni dai giocattoli cinematografici alle linee fantasy, dai robot giapponesi ai prodotti elettronici più “economici”, configurando la ditta come un vero e proprio distributore multibrand. 

A cavallo tra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta, periodo certamente stimato in mancanza di dettagli oggettivi su tutte l’attività dell’azienda brianzola, la sigla “AL-ES Monza” diventa sinonimo di giocattolo, importatore e distributore di oggetti oggi ricercati dai collezionisti per la loro doppia identità: americana o asiatica nel contenuto, ma profondamente italiana nella veste grafica.

Oggi il logo composto da una “A” azzurra e una “L” rossa entrambe inserite in un bollino bianco, rimane una testimonianza concreta di quella stagione in cui la distribuzione nazionale sapeva unire mondi lontani sotto un unico brand italiano. 

Le informazioni reperibili in rete sull’azienda restano limitate, ma proprio per questo, in coerenza con lo spirito del nostro progetto, questa scheda rimane aperta e sarà aggiornata nel tempo perché la ricerca di riscontri e di informazioni continua.

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